Messina Denaro: «Su Capaci non sapete tutto. Non sono stato tradito, preso per un mio errore. A Palermo ero un uomo libero»

Venerdì 9 Febbraio 2024, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 14:48

«Non ho mai rubato niente a nessuno»

Messina Denaro ha continuato a difendersi dicendo di non essere coinvolto in attività criminali come estorsioni, traffico di droga o rapine.

Con un tono più dimesso del solito, affaticato, dolente ma disposto ad ammettere solo quel che davvero non può negare, si è rivolto ai pm: «Sono, diciamo tra virgolette, un mafioso per come mi considerate voi, un poco anomalo, non mi sono inimicato nessuno nel territorio, intendo il mio paese. Chiunque mi vuole bene. Lei stamattina pensava di trovare un Rambo, invece non ha tovato niente».

«Non ho mai rubato niente a nessuno. Parlo del mio ambiente, non ho mai cercato di prevaricare, né in ascese di potere, né per soldi», ha spiegato. Ai magistrati che gli chiedevano da dove venissero i soldi trovati a casa della sorella Rosalia, poi arrestata, ha risposto che gli «servivano per mantenermi. Il denaro trovato a mia sorella è sicuramente origine di mia madre perché erano soldi di famiglia, ovviamente se mia madre mi poteva aiutare mi aiutava»

© RIPRODUZIONE RISERVATA