I risultati
«Dall'inizio dell'esperimento, ci sono stati miglioramenti nella salute fisica e mentale dei dipendenti, nell'equilibrio tra lavoro e vita privata e nella soddisfazione generale della vita, nonché riduzioni del burnout (una sorta di sindrome da stress, ndr.)», afferma la sociologa Juliet Schor del Boston College, che fa parte del gruppo di ricerca. I lavoratori riferiscono una maggiore soddisfazione sul lavoro ora rispetto all’inizio della sperimentazione.