​Colloquio di lavoro, quando si presenta scopre l'inganno: «Hanno mentito, quindi mi sono alzata e sono andata via»

L'azienda aveva mentito sull'offerta di lavoro per attirare possibili candidati per un'altra posizione nell'ambito delle vendite

Colloquio di lavoro, quando si presenta scopre l'inganno: «Hanno mentito, quindi mi sono alzata e sono andata via»

di Redazione Web

Cercare lavoro è un'impresa impegnativa, per tanti motivi. Da una parte c'è la necessità di mandare tanti curriculum per diverse posizioni, cercando però di far sembrare che la propria candidatura sia tagliata esattamente sul profilo richiesto. E senza poi prendersela troppo se nessuno richiama... Poi, le ore passate a ricercare l'azienda, il suo funzionamento, i ruoli e gli eventuali feedback in modo da fare buona impressione sul recruiter.

Quando finalmente arriva la chiamata per presentarsi a un colloquio, anziché vederlo come un potenziale inizio sembra il traguardo dopo aver corso una maratona. Infine, un altro ostacolo può pararsi davanti nel momento stesso dell'incontro e si può celare in ogni parola: una mansione non specificata nella job description, uno stipendio più basso di quello concordato o... una posizione completamente diversa da quella per cui si è mandata la candidatura

Quest'ultima scena è stata descritta da MJ, una donna che ha deciso di denunciare l'inganno dell'azienda tramite un video pubblicato sui social. 

La denuncia

«Mi sono candidata e ho ottenuto un colloquio con una società di marketing che era alla ricerca di un consulente per lo sviluppo aziendale per un marchio specifico, un marchio per cui tra l'altro avevo già lavorato come manager», racconta MJ in un video pubblicato su TikTok. 

Eppure, dopo essersi presentata, la situazione si è rivelata decisamente diversa rispetto a quella presentata: «Mi sono ritrovata circondata da un gruppo di ragazzetti sui 19 anni pronti a presentarmi una "nuova, grande opportunità di business".

Io li ho fermati e ho chiesto "Ma è il colloquio giusto? Ho fatto domanda per questa posizione". E loro hanno risposto "Abbiamo difficoltà a convincere le persone a fare colloqui per le nostre posizioni di vendita, quindi pubblichiamo gli annunci per altre posizioni in modo da presentare questa grande opportunità"».

Naturalmente, la donna non ha preso bene il fatto di essere stata ingannata: «Ho detto "No, grazie, mi avete mentito" e me ne sono andata». A quanto pare questa strategia viene utilizzata da diverse aziende e alcuni utenti lo confermano: «Mi è successo 8 mesi fa, circa. Alla fine si è rivelato essere un lavoro per vendere aspirapolvere porta a porta», «Stessa cosa, sono andata al colloquio per la posizione di marketing manager e mi hanno detto di vendere detersivi al supermercato».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Maggio 2024, 21:36
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