Gli interrogativi
Non si conoscono bene i meccanismi di queste alterazioni, se non quelli dello stress ossidativo, su cui è possibile intervenire assumendo sostanze antiossidanti come la vitamina C, la E e il resveratrolo. Se questa terapia non è in grado di ripristinare la normale fertilità, è necessario ricorrere a tecniche di procreazione assistita (PMA), meglio ancora se associate a una diagnosi preimpianto, per verificare se l’embrione da trasferire in utero presenta o meno alterazioni genetiche.
La lotta all’inquinamento diventa quindi fondamentale se vogliamo offrire alle prossime generazioni nuove prospettive di crescita e una vita sana. Misure preventive come il congelamento degli ovociti nelle donne al di sotto dei 35 anni che non hanno ancora un programma di maternità è una tecnica sicura ed efficace. Ma non dimentichiamo che anche il liquido seminale è in costante discesa: il congelamento dello sperma o quello del tessuto testicolare è quindi ugualmente consigliabile per l’uomo.