L'attacco ai ciclisti che fanno uso di doping
«Controllo antidoping a Villena = forature e ritiri. Non è una formula matematica, è pura realtà. Vediamo se prendono provvedimenti. A proposito, ho superato il controllo…». Con queste parole scritte in una storia su Instagram il secondo della classifica generale del torneo Álvaro Marzà ha voluto mandare un messaggio chiaro: lui gioca pulito, ma gli altri?
L'organizzazione ha successivamente pubblicato un comunicato con il quale conferma di aderire alle campagne antidoping per salvaguardare lo sport e i partecipanti: «Il Torneo Interclub Vinalopó aderisce alle rigide regole antidoping dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI)».
«Il doping è una trappola che dà ai ciclisti che ne fanno uso un vantaggio ingiusto rispetto a chi gareggia lealmente. Non solo è irrispettoso nei confronti dello sport e dei suoi valori, ma può anche avere gravi conseguenze per la salute dei ciclisti che si dopano», si legge nel comunicato.