L'indagine sulle spese in Russia
Riguardo all'indagine sulle sue spese quando era addetto militare in Russia, Vannacci spiega: «La mia vita è lì a dimostrare che mi sono sempre comportato in modo corretto. Non voglio dire altro per non innescare polemiche». Quanto al ministro Crosetto «non ho rapporti con lui. È il mio ministro, e come tale lo rispetto». La sospensione? «Rientra tra le sue attribuzioni di ministro, così come rientra tra i miei diritti fare ricorso. E comunque, visto che la sospensione è connessa al mio libro “Il mondo al contrario”, le dico molto schiettamente che non ho alcun rimorso. Rivendico la mia libertà di espressione del pensiero e delle opinioni».