Calci, pugni e persino frustate, con la cintura dei pantaloni o con un filo elettrico, nei confronti del figlio della compagna. Il motivo? Non riconosce il bambino come suo. L'autore del folle gesto è un G.C, 39enne moldavo. Il piccolo si trova attualmente ricoverato nel reparto di Pediatria di Padova dopo che martedì era stato portato d'urgenza all'ospedale Piove di Sacco. L'uomo ha iniziato a pestare il figlio della sua compagna tra giugno e settembre di quest'anno. La prognosi di guarigione al momento è di venti giorni, ma salvo complicazioni anche di natura psicologica.
Bambino di 6 anni picchiato con una mazza da baseball dal vicino di casa: è grave