Ex dipendente Rai muore di mesotelioma (lo stesso tumore di Franco Di Mare): aveva denunciato l'amianto in viale Mazzini

Sodkiewicz era nato a Lubsko, in Polonia, ma ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa in Rai

Ex dipendente Rai muore di mesotelioma (lo stesso tumore di Franco Di Mare): aveva denunciato l'amianto in viale Mazzini

di Redazione Web

Aveva presentato una denuncia alla Procura di Roma contro la Rai per il tumore causato dall'amianto, secondo lui sviluppatosi a causa della presenza del materiale nelle sedi dell'azienda pubblica. Ora, per quel tumore, l'ex dipendente Mariusz Marian Sodkiewicz ci è morto. L'uomo, che aveva 62 anni, aveva presentato lo scorso marzo una denuncia alla Procura di Roma chiedendo «di individuare e giudicare i dirigenti responsabili per la mancata protezione dei dipendenti esposti all'amianto» nella sede romana di Viale Mazzini della Rai. A dare la tragica notizia ci ha pensato l'Osservatorio Nazionale Amianto, da «tempo da tempo impegnato a fare chiarezza sulla presenza del "killer silente" negli edifici della televisione di Stato».

Chi era l'ex dipendente

Sodkiewicz era nato a Lubsko, in Polonia, ma ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa in Rai. A partire dal 2002 per ventidue anni, ha svolto svariate mansioni in diverse sedi aziendali. «Nel luglio del 2023, l'uomo aveva iniziato a manifestare i sintomi caratteristici del mesotelioma pleurico: difficoltà respiratoria, tosse persistente e dolore toracico. Successivi accertamenti clinici avevano confermato la presenza della malattia, attribuendola alla sua esposizione all'amianto», si legge in una nota dell'Osservatorio. «La morte di Sodkiewicz, che solleva anche interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni, è una delle tante e dolorose testimonianze delle conseguenze devastanti dell'esposizione all'amianto sul luogo di lavoro», ha commentato l'avvocato Ezio Bonanni, presidente dell'Osservatorio.

Le indagini

Sulla morte di Sodkiewicz i pm di Roma stanno ora indagando per lesioni personali colpose.

I magistrati capitolini hanno disposto la sospensione delle esequie per effettuare l’autopsia sul corpo dell'uomo.

Franco Di Mare e il tumore legato all'amianto

Dello stesso cancro aveva parlato Franco Di Mare a "Che tempo che fa". «Ho un tumore molto cattivo», aveva detto visibilmente provato e con un tubicino per l'ossigeno. «Questo tubicino che mi corre sul viso è un tubicino legato a un respiratore automatico e mi permette di respirare in modo forzato, ma mi permette di essere qui a raccontare, a parlare con te. Mi sono preso il mesotelioma, un tumore molto cattivo, legato alla presenza di amianto nell’aria e si prende tramite la respirazione di particelle di amianto».

«Non sono gli unici»

Secondo Ezio Bonanni, legale del giornalista e presidente dell'Osservatorio nazionale amianto, «almeno altre due persone che hanno lavorato con lui in quel periodo, quando era inviato di guerra, manifestano sintomi di una malattia respiratoria. In Rai ci sono anche altri casi di mesotelioma che noi come Osservatorio nazionale amianto stiamo seguendo». Tra di loro c'era anche Sodkiewicz, morto ieri, lunedì 13 maggio, a 62 anni.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Maggio 2024, 10:09
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