Rino Gattuso avrebbe pagato, attraverso un suo emissario, due persone per fare cessare l'estorsione messa in atto ai danni del padre Francesco e della sorella Ida Elvira. Estorsione messa in atto con gli incendi dolosi di due automobili di Ida Gattuso, avvenuti a Corigliano Rossano il 17 ottobre ed il 15 dicembre scorsi, ed il danneggiamento tramite incendio dell'abitazione della stessa donna.
La notizia é stata anticipata oggi dal Corriere della Sera. Nel capo d'imputazione contestato alle due persone arrestate ieri dai carabinieri, Aldo Abbruzzese e Mustaphà Hamil, con l'accusa di essere stati, rispettivamente, il mandante e l'esecutore materiale delle intimidazioni, si afferma che i due responsabili dell'estorsione «costringevano la famiglia Gattuso, e in particolare Francesco e Gennaro (detto Rino, ndr) Gattuso, per il tramite di Salvatore Pipieri, collaboratore dello stesso Gennaro Gattuso, a versare ad Aldo Abbruzzese, in due diverse occasioni, la somma di 1.500 euro, per un totale di tremila euro».
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Febbraio 2024, 17:00
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