Mancini: "Datemi tempo, farò una grande Inter".
Oggi sfida di Coppa Italia col Napoli al San Paolo

Mancini: "Datemi tempo, farò una grande Inter". Oggi sfida di Coppa Italia col Napoli al San Paolo

di Alessio Agnelli
MILANO - «Niente drammi: in questo momento va così, ma l'atteggiamento è quello giusto, da grande squadra».



Con il Sassuolo è arrivato il secondo ko consecutivo in campionato, il quarto (su 10 gare di serie A) dal ritorno di Roberto Mancini sulla panchina nerazzurra. Ma, alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia in gara secca al San Paolo contro il Napoli di Benitez, è questo il messaggio che ha voluto lanciare il tecnico Ranocchia e compagni «dispiaciuti come tutti per gli ultimi risultati» ma in campo «con il giusto atteggiamento - ha sottolineato il Mancio -. Poi è chiaro che vorrei vincere, visto che non mi piace perdere neanche le partitine, ma la squadra ha l'atteggiamento di una grande. Purtroppo commettiamo i soliti errori, quelli tecnici, ma stiamo cercando anche di giocare alti, con una mentalità che ci porti a far gol. Quindi, sì a qualche modifica, ma non nell'atteggiamento».



Semmai, bisognerà correggere altri aspetti, come «segnare e non subire gol, tenere il pallone e non concedere occasioni. E, con 4 giocatori offensivi in campo contemporaneamente, dovremo difendere con tutti gli uomini. Ma i giocatori stanno dando tutto e non posso abbattermi per qualche risultato negativo». O per i casi Kovacic, troppo altalenante («Una questione dovuta all'età, normale per un ragazzo che può diventare molto bravo»), e Icardi, ai ferri corti con i tifosi dopo lo scontro a muso duro di Reggio Emilia e multato dalla società. «Mauro ha sbagliato e gliel'ho detto - ha chiosato il Mancio -. Andare sotto la gradinata è stato un errore, ma i nostri tifosi ci saranno sempre vicini».



A cominciare da stasera a Napoli, contro un avversario «molto forte che pensavo potesse lottare per lo scudetto. Sarà difficile, ma non vuol dire che l'Inter non se la giocherà». Contro i partenopei, certo un po' di turnover «perché giochiamo dopo 3 giorni, poi dopo 4 ce ne sarà un'altra, quindi qualche cambio ci sarà». In difesa, spazio a Nagatomo e Juan Jesus, con Ranocchia e Dodò. In mediana chance dall'inizio per Brozovic, con Medel a supporto. Davanti Shaqiri, Hernanes e Podolski alle spalle di Icardi. «Se sono soddisfatto del mercato? Abbiamo preso dei giovani buoni per l'immediato e per il futuro, speriamo di averli azzeccati».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Febbraio 2015, 11:57

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