Invasione di prostitute: giro di vite dell'Arma per stanare i clienti
Non sono cenerentole perché non se ne vanno a mezzanotte, ma arrivano a quell’ora. Se ne contavano una ventina a percorrere la strada in lunghezza da nord a sud venerdì, sabato e domenica. Tra quelle in attesa e quelle al lavoro ce ne saranno state una quarantina. Le forze dell’ordine le conoscono, sanno i loro spostamenti e, in base ai periodi caldi e ai periodi morti si adeguano e calibrano i controlli. Questo fine settimana c’è stato uno spiegamento di forze in campo e non si può dire che le belle di notte abbiano avuto gioco facile, anzi. C’erano più pattuglie in giro di carabinieri e polizia municipale.
Sono stati controllati diversi locali aperti, in particolare quelli con slot machine e videolottery all’interno. E’ stato un servizio straordinario di controllo che anticipa quella che si prevede una torrida estate per le divise, impegnate negli orari notturni per prevenire e contrastare l’illegalità e il fenomeno della prostituzione su strada. Il bilancio fa impallidire. I dati mostrano un giro sconcertante di persone che vanno in cerca di guai, anziché dormire, di notte.
Nel fine settimana dal 9 all’11 giugno la compagnia dei carabinieri di Fermo ha effettuato 50 servizi con pattuglie e controllato 315 persone e 219 autoveicoli. Sono stati riscontrati 8 illeciti amministrativi, 2 incidenti stradali e 14 persone sono state denunciate, tra cui le professioniste del sesso. I carabinieri hanno stazionato in zona Fratte, controllato l’area attorno al centro commerciale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Giugno 2017, 10:03
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