Ancora luci accese sulla tragica notte di Capodanno in piazza Duomo, con la sua lunga scia di violenze, stupri, rapine, avvenuta durante i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno. Ieri a un altro ragazzo, Abdel Fatah, 19enne che vive a Milano, il via libera all’applicazione della custodia cautelare in carcere nell’inchiesta sulle aggressioni, e in particolare per il caso dello stupro ai danni di una 19enne vicino via Mazzini. Lo ha deciso il Riesame dopo il ricorso dell’aggiunto Letizia Mannella e del pm Alessia Menegazzo contro il rigetto della misura da parte del gip. La decisione non porta automaticamente all’arresto perché la difesa può ricorrere in Cassazione, come infatti hanno fatto sapere i legali Danilo Cilia che difende Fatah con Raffaele Di Monda. Il Riesame, sempre su ricorso dei pm, ha riconosciuto gravi indizi per lo stesso caso a carico del 18enne egiziano Mahmoud Ibrahim, già in carcere per gli abusi su quattro amiche vicino alla Galleria, ma che anche a lui sia da estendere all’aggressione sulla 19enne e sull’amica e di una rapina.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Marzo 2022, 06:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA