Ilaria Salis presenterà una richiesta per avere i domiciliari in Italia o, in subordine, in Ungheria. È quanto ha detto all'ANSA Roberto Salis, padre della 39enne lombarda detenuta da un anno a Budapest con l'accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra.
Il caso in Ungheria
«Ilaria ha cambiato idea - ha detto Roberto Salis - visto che da più parti è arrivata questa richiesta di fare istanza per i domiciliari in Ungheria. Adesso dobbiamo trovare una casa a Budapest e poi presenteremo la richiesta».
E ancora: «Mi aspetto che le istituzioni italiane ribadiscano al governo ungherese che nel nostro Paese la stampa è libera e non sono gradite ingerenze straniere sul lavoro dei giornalisti italiani!» ha poi aggiunto Roberto Salis, commentando la lettera dell'ambasciatore ungherese a Roma Adam Kovacs sul caso di sua figlia Ilaria.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Febbraio 2024, 07:44
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