Davide Patron ancora in ospedale dopo l'infarto: «L'operazione non è andata a buon fine, ci riprovano»

Il tiktoker è stato salvato grazie a una manovra di primo soccorso esercitata da una persona che si trovava in viaggio con lui

Davide Patron ancora in ospedale dopo l'infarto: «Purtroppo l'operazione non è andata a buon fine»

di Cristina Siciliano

«Su quel treno in partenza per Parigi il tempo si è fermato e la mia vita se n'è quasi andata in mezzo secondo a causa di un arresto cardiaco». Con queste parole Davide Patron, famoso tiktoker, ha raccontanto la sua esperienza: il giovane è rinato dopo 24 ore di coma. Il suo cuore si era fermato per diversi minuti: tecnicamente, si è trattato di un arresto cardiaco. Oggi «il prof» sta cercado di riprendersi il prima possibile «per tornare a postare le pillole di inglese» sui social. Con una foto che lo ritrae nel letto ospedaliero, Davide Patron ha fatto sapere che «l'operazione non è andata a buon fine».

Davide Patron, malore per l'influencer che insegna l'inglese: «C'è mancato poco, salvo grazie al massaggio cardiaco fatto sul treno»

L'operazione

Davide Patron è ricoverato in Francia e in attesa di sapere che ne sarà del suo cuore ha cercato di tranquillizzare i suoi follower con un messaggio social pubblicato dal letto di ospedale. «Niente, l'operazione non è andata a buon fine quindi ci riproveranno oggi o domani - ha spiegato Davide Patron -.

Vi tengo aggiornati». 

Cosa è successo

Il tiktoker, 24 anni, ha avuto un arresto cardiaco mentre saliva su un treno per Parigi. La sua fortuna è stata che l'hanno soccorso subito con un defibrillatore e adesso è ricoverato in un ospedale in Francia. Davide Patron è stato salvato quindi in extremis grazie a una manovra di primo soccorso esercitata da una persona che si trovava in viaggio come lui. «L'aiuto che ho avuto da subito è stato la mia salvezza - ha spiegato -. C'è voluto almeno un'ora prima di portarmi via dalla stazione perché ho avuto una reazione strana alla defibrillazione. Sono stato in coma farmacologico per 24 ore. Adesso, dopo una settimana sto un po' meglio ma in realtà ho fatto anche tanti test sotto sforzo. Il risultato è che non ho niente. Per questo i medici si chiedono perché io abbia avuto questo arresto cardiaco. Nessuno lo sa».


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Maggio 2024, 19:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA