Andrea Delogu, la critica che non piace ai cantautori: «Era una battuta, mi dispiace non si sia capito ma sono una str***»

La speaker di Rai Radio 2 ha espresso il proprio parere in merito al panorama musicale italiano, in particolar modo su coloro che scrivono la propria musica ma non ottengono il successo sperato

Andrea Delogu, la critica che non piace ai cantautori: «Era una battuta, mi dispiace non si sia capito ma sono una str***»

di Sara Orlandini

Andrea Delogu, nelle sue ultime storie Instagram, non le ha certo mandate a dire. La speaker radiofonica e conduttrice dello scorso "Tim Summer Hits", ha pubblicato un'immagine ripresa da una pagina satirica sulla musica e i musicisti dal titolo "Perché un cantautore non ha successo". La sua ironia, o comunque quella riportata dal diagramma a torta ripostato nelle storie, non sarebbe però piaciuta alla maggior parte dei fan. Andrea, tuttavia, ha mantenuto salda la sua opinione e ha spiegato ai suoi follower il suo punto di vista concludendo così: «Ora potete scatenarvi. E sì, mi dispiace non si sia capito ma sono una str***». Ecco che cos'è successo. 

 

Andrea Delogu attaccata

Andrea Delogu ha pubblicato una storia Instagram in cui posta l'immagine di un diagramma a torta che riporta i motivi, suddivisi in percentuali, per cui un cantautore non ha successo. La fetta più grande appartiene alla categoria "Perché fa cag***".

Il meme non deve essere piaciuto molto agli utenti social tra cui, certamente, ci sarà qualche artista. Quindi, la speaker ha commentato: «Molti di voi si sono risentiti perché ho ripostato questo. Fa male ma è così. Ora ci sono infiniti modi per farsi conoscere e amare senza "i poteri forti", non siamo in un contesto piramidale dove pochissimi decidevano cosa poteva funzionare o no. Poi, che piacciano anche cose inascoltabili non vuole dire che quelle ascoltabili siano penalizzate. Almeno in partenza. Posso sbagliarmi eh... ma ne dubito. E poi era una battuta che faceva pure ridere, pesantoni mamma mia!». 

Andrea Delogu scatenata

Ma le spiegazioni di Andrea Delogu non si sono fermate perché, infatti, ha continuato scrivendo: «E poi la dovete smettere di dire che le case discografiche sono il male perché dareste un braccio per firmare con una qualsiasi di loro; investono su quello che funziona e se funziona vuol dire che il pubblico lo cerca; il vero male è credersi incompresi perché in quel caso le cose sono due (lacrime mie, lacrime tue): se non vi capiscono è perché non vi sapete spiegare oppure non sapete usare gli strumenti giusti per avere un pubblico vostro».

In tanti si sono anche chiesti se Andrea Delogu non abbia difeso così a spada tratta le case discografiche solo perché si è immedesimata troppo nella giovane Mara Maionchi di cui veste i panni del docufilm "Sei nell'anima" che racconta la vita di Gianna Nannini. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Aprile 2024, 15:42
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