Covid, cacciato dal suo laboratorio lo scienziato che per primo pubblicò la sequenza del virus: «Non mollerò, perseguo la scienza»

Zhang Yongzhen ha denunciato l'accaduto in un post su Weibo che è stato poi cancellato. Si tratterebbe di un segno della continua pressione di Pechino sugli scienziati che conducono ricerche sul coronavirus

Covid, cacciato dal suo laboratorio lo scienziato che per primo pubblicò la sequenza del virus: «Non mollerò, perseguo la scienza»

di Redazione web

Non c'è pace per gli scienziati cinesi che per primi hanno individuato il Covid. Dopo la morte per coronavirus di Li Wenliang, il medico che per primo aveva dato l'allarme sulla diffusione del virus, ma non era stato ascoltato, ora il virologo Zhang Yongzhen, il primo scienziato che ha pubblicato la sequenza genomica del SarsCoV2 sfidando le indicazioni del governo, è stato escluso dal suo laboratorio insieme con il suo team, un segno della continua pressione di Pechino sugli scienziati che conducono ricerche sul coronavirus. 

Lunedì 29 aprile Zhang ha dichiarato in un post su Weibo, il Facebook cinese, di aver ricevuto, insieme al suo team, un improvviso avviso di sfratto e che le guardie gli hanno impedito di entrare: «Non me ne andrò, non mollerò, sto perseguendo la scienza e la verità!».

Il post, riporta l'Ap, è stato poi cancellato. Zhang ha organizzato un sit ed è rimasto fuori dal laboratorio da domenica e ha dormito per terra, come mostrano le foto pubblicate online.

Il Centro clinico per la salute pubblica di Shanghai ha affermato che il laboratorio di Zhang era in fase di ristrutturazione ed era stato chiuso per «motivi di sicurezza», aggiungendo di aver fornito al team uno spazio di laboratorio alternativo.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Maggio 2024, 14:33
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