Cina, nel Guangdong le inondazioni «più violente del secolo»: 4 morti e 110 mila persone trasferite

Ci sono 11 persone disperse, ha riferito l'agenzia Xinhua

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Secondo i media statali potrebbero essere le inondazioni più «forti dell ultimo secolo».  Quattro persone sono morte e altre dieci risultano disperse a causa delle piogge torrenziali che continuano a colpire la Cina meridionale, soprattutto la provincia del Guangdong: è l'ultimo bollettino sull'ondata di maltempo eccezionale diffuso dai media statali di Pechino, secondo cui decine di migliaia di residenti sono stati costretti ad evacuare.

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«Tre decessi sono stati segnalati nella città di Zhaoqing mentre il quarto è un soccorritore nella città di Shaoguan», ha riferito l'agenzia di stampa Xinhua, citando le autorità locali.

Altre dieci persone risultano attualmente disperse mentre proseguono tra molte difficoltà le operazioni di soccorso.

Sempre secondo la Xinhua, più di 110 mila persone sono state trasferite nel Guangdong, di cui 45 mila evacuati dalla città settentrionale di Qingyuan, che si trova a cavallo delle rive del fiume Bei, un affluente del più ampio delta del fiume Pearl, secondo i media statali. Le piogge continueranno e le autorità meteorologiche hanno previsto «temporali e forti venti lungo la costa del Guangdong», nel tratto a ridosso delle principali città dell'area tra cui Hong Kong e Shenzhen. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Aprile 2024, 21:12
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