Claudia Cardinale: "Squitieri mio unico vero amore"

Claudia Cardinale: "Squitieri mio unico vero amore"

di ​Gloria Satta
Una lunga e impetuosa storia d’amore, una delle più appassionate della storia del cinema, ha legato Pasquale Squitieri a Claudia Cardinale dal 1973 al 1999, quando lei decise di stabilirsi a Parigi e lui preferì rimanere in Italia. Per il regista napoletano l’attrice abbandonò il marito produttore Franco Cristaldi e la gabbia dorata dello star system. Da lui 36 anni fa ebbe la figlia Claudine, che nel 2014 ha reso i famosi genitori nonni del piccolo Milo. Ma anche dopo la separazione Pasquale e Claudia, che non si erano mai sposati, avevano mantenuto un rapporto fortissimo fatto di affetto e complicità. E ieri l’attrice è stata la prima a sapere della morte dell’ex compagno dalle altre figlie di lui e dalla seconda moglie Ottavia Fusco. 
«Che dolore, tra poche ore prenderò un aereo per Roma per venire a dare l’ultimo saluto a Pasquale», dice Claudia, 78 anni, al telefono dalla Francia.
Che cosa ha rappresentato per lei Squitieri?
«È stato l’unico uomo della mia vita. Il solo che abbia veramente amato. Ha risvegliato la mia coscienza di donna, mi ha fatto felice per tanti anni».
Quando l’ha sentito per l’ultima volta?
«Due o tre giorni fa. Stava meglio, parlava del nuovo film da girare, sembrava tranquillo. Anche dopo il suo matrimonio con Ottavia, avevamo continuato a sentirci regolarmente. Non si può immaginare cosa abbia provato quando una telefonata mi ha annunciato che non c’era più».
Ricorda la prima volta che lo vide?
«Come posso dimenticarla! Era il 1973, ci incontrammo sul set del film “I guappi”. Lui era bellissimo, affascinante e aveva mille donne. Fu un colpo di fulmine e dopo il film scappai a New York per raggiungerlo».
 

Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2017, 10:42
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