Nancy Brilli: «Lui guadagna sei volte più di lei ma le spese sono a metà: questi uomini non li tollero»

Denise è adirata. Da quando il suo compagno ha avuto una promozione importante, e di conseguenza un aumento di stipendio, non fanno che discutere. Quando hanno iniziato la convivenza, anni or sono, hanno deciso che avrebbero fatto a metà con tutte le spese, e così è stato. Denise è una dipendente, con uno stipendio medio, lui ora riceve almeno sei volte il denaro di lei. Le liti sono cominciate quando lei ha obiettato che forse i costi dovevano essere divisi in proporzione alle entrate, al ché lui ha risposto inferocito che deve mantenere la barca, di cui per inciso era proprietario già da prima, quindi spesa proporzionale manco per niente. Afferma, il tizio, di non sopportare il pianto dei piccoli, e di aver bisogno di allontanarsi col suddetto natante, che i figli li ha voluti soprattutto lei, e ora si arrangiasse, se i bambini piangono è sicuramente perché lei li vizia e sono maleducati.
Tutto ciò letto, presupponendo che mi si racconti la verità, mi domando: lui dov’era quando tu, evidentemente da sola, li educavi? Davvero vuoi continuare così, con liti da condominio, questo è tuo, quello è mio, con uno che se ne infischia dei figli, anzi, li critica e se ne va? Io ‘sti uomini come il tuo, scusa la franchezza, non li tollero. I figli si fanno insieme, e sono sacri. Tu pensaci bene, io la mia te l’ho detta.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Maggio 2024, 17:59
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