Sorprende ladro in casa e lo uccide : accusato di omicidio volontario. Poi saluta dal balcone il corteo

Sorprende ladro in casa e lo uccide : accusato di omicidio volontario. Poi saluta dal balcone il corteo

di Salvatore Garzillo
«Mi hanno svegliato i rumori, ho preso la pistola dal comodino. In salotto ho visto un'ombra nera che si avvicinava con un oggetto in mano e ho sparato». Così Francesco Sicignano, pensionato di 65 anni, ha spiegato ai carabinieri i pochi minuti che hanno portato all'omicidio del ladro che gli era entrato in casa, nella villetta monofamigliare in via Cagnola, a Vaprio d'Adda, nel Milanese.



In un primo momento Sicignano è stato indagato per eccesso di legittima difesa, ma nel pomeriggio il pm Antonio Pastore ha trasformato l'accusa in omicidio volontario. Questa la ricostruzione. All'1,30 una ragazza di rientro a casa con un'amica nota davanti alla villetta dei Siringano due persone e una terza che ha scavalca il muro di cinta. Appena arriva a casa avverte sua madre che chiama il 112.



Ma intanto il ladro è entrato in casa, si è arrampicato al terzo piano e il suo rumore sveglia il proprietario di casa, che lo sorprende in salotto armato di una calibro 38. Sicignano spara, poi esce sul ballatoio e vede gli altri due ladri impietriti in cortile. Esplode due colpi in aria, i due fuggono. Quando rientra si accorge che lo sconosciuto è privo di sensi e tenta di rianimarlo. «Non volevo che morisse», dirà ai carabinieri.



Intanto sua nuora, che vive al piano terra col figlio, chiama l'ambulanza. I soccorsi sono inutili, il ladro è morto sul colpo. Non è stato ancora identificato ma sembra dell'Est Europa e di circa 25-30 anni. L'arma era detenuta regolarmente perché in passato c'erano stati altri furti, anche se solo uno era stato denunciato. Sicignano, originario di Terracina, aveva un negozio di strumenti musicali. Ha un vecchio precedente, ma non per reati violenti.



Immediata la risposta politica. Salvini scrive su Facebook «Pazzesco: giù le mani da chi si difende!», riferendosi all'accusa di omicidio volontario. Gli fa eco il presidente della Lombardia Roberto Maroni, che su Twitter ha annunciato: «La Regione si accollerà le spese di difesa del pensionato». E in serata un corteo a sostegno dell'indagato passa sotto la sua abitazione. Lui si affaccia e saluta.




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Ottobre 2015, 07:39