Una tremenda caduta, un volo di 400 metri, poi la chiamata al 112. É accaduto nel pomeriggio di oggi, domenica 19 maggio, quando uno scialpinista di 44 anni, originario della provincia di Padova, è precipitato mentre stava scendendo dalla parete nord della cima della Busazza (passo del Tonale), un itinerario praticato dagli amanti dello sci ripido, assieme a tre compagni d'escursione.
Nella caduta, l'uomo ha riportato diverse ferite e traumi. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 13 dai compagni di escursione. La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero.
L'infortunato, cosciente, è stato stabilizzato, imbarellato, recuperato a bordo dell'elicottero con il verricello ed elitrasportato in codice rosso all'ospedale Santa Chiara di Trento. Recuperato a bordo anche uno dei tre compagni che si trovava in un punto pericoloso del canalone, con l'attrezzatura dell'amico. Non è stato necessario l'intervento degli operatori della Stazione di Vermiglio del Soccorso Alpino e Speleologico, pronti in piazzola per dare eventuale supporto.
In mattinata, intorno alle 11.40, un'altra scialpinista si è infortunata ad un arto inferiore nei pressi del rifugio Denza, sulla Presanella. Recuperata dall'elicottero, è stata trasferita all'ospedale di Cles.
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Maggio 2024, 17:37
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