Alicudi invasa dalla caprette, il sindaco: «Le regaliamo». Perché gli ovini sono un problema per l'isola

Ad oggi si contano circa 600 esemplari contro appena un centinaio di abitanti umani

Alicudi invasa dalla caprette, il sindaco: «Le regaliamo». Perché gli ovini sono un problema per l'isola

di Redazione web

Capre in regalo ad Alicudi. Nella località più occidentale dell’arcipelago delle Eolie, gli animali sono ormai molto più numerosi degli esseri umani e le nascite sono in aumento. Ad oggi si contano circa 600 esemplari contro appena un centinaio di abitanti umani. Gli animali stanno creando danni agli orti e ai giardini degli abitanti dell’isola, che l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea ha avviato un progetto esecutivo che prevede la cessione gratuita degli animali che abitano la Riserva naturale orientata dell’isola.

Tutto è iniziato nel 2021: il continuo aumento delle capre aveva creato non poca preoccupazione tra gli abitanti e nel 2023 aveva preso avvio un apposito piano di monitoraggio e contenimento degli animale. Ci sono 600 erbivori a disposizione degli allevatori che potevano inviare la richiesta per ottenerne fino a cinquanta. Il bando è scaduto il 10 aprile. Le domande arrivate dagli allevatori, ma non solo, in risposta all'avviso sono state 25 per un numero totale di 1900 capi.

Molti di più di quelli disponibili.

La ditta specializzata

Il dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale oggi ha comunicato che affiderà a una ditta specializzata «la cattura e la costruzione di appositi recinti in aree già individuate dell'isola per contenere il bestiame che, dopo i controlli sanitari da parte del servizio veterinario dell'Asp, sarà donato agli allevatori che ne hanno fatto richiesta partecipando al bando pubblico».
 

«La Regione mette in campo una risposta celere per aiutare gli abitanti di Alicudi, una delle isole più belle della Sicilia. Il numero sproporzionato di capre selvagge sull'isola - dice l'assessore regionale all'Agricoltura, Luca Sammartino - sta creando non pochi problemi all'incolumità delle persone, senza contare i danni causati quotidianamente come il danneggiamento di sentieri e di muri a secco. La salvaguardia del territorio e il rispetto dell'ambiente sono le direttrici lungo le quali ci muoviamo per risolvere questi problemi a tutela delle produzioni e dei cittadini». 


Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Maggio 2024, 18:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA