Giuseppe Garibaldi è stato uno degli ultimi concorrenti eliminati dalla casa del Grande Fratello. L'ormai ex gieffino ha abbandonato la casa più spiata d'Italia proprio a un passo dalla finale e dopo sei mesi di permanenza nel reality show. Il 31enne è stato ospite nel salotto di Verissimo e a Silvia Toffanin ha raccontato la sua incredibile esperienza al Gf, parlando della storia con Beatrice Luzzi e della delusione per non essere arrivato fino alla fine del programma. Giuseppe, inoltre, ha detto: «Quando ho riabbracciato mamma, ho pianto sulla sua spalla. Mio papà, inizialmente, non voleva che partecipassi al Grande Fratello e non ci siamo parlati per tre giorni, poi, ha capito che era una cosa che mi avrebbe reso felice».
L'intervista di Giuseppe Garibaldi
Giuseppe Garibaldi ha raccontato: «È stata un'esperienza bellissima ma quando sono stato eliminato ci sono rimasto male perché speravo davvero tanto di arrivare fino alla fine, mancava pochissimo, però, ho lottato con i più forti e questo mi ha fatto onore. È andata come doveva andare. È stata una bellissima esperienza, mi sono messo in gioco e ho sbagliato tante volte. Rivedere alcuni sbagli che ho fatto mi fa male ma lì dentro si vivono delle emozioni che vengono percepite diversamente da fuori».
Su Beatrice Luzzi ha detto: «Ho pagato caro il modo in cui è finita la relazione con Beatrice.
Le parole di Giuseppe Garibaldi
Infine, Giuseppe Garibaldi ha concluso: «Per conoscere Beatrice serve tempo perché la sua personalità ha molte sfaccettature. Io non l’ho più difesa quando mi sono sentito dire che ero il burattinaio della situazione e quando lei andava contro ad Anita Olivieri. Anita mi ha sempre detto di essere mia amica ma lei caratterialmente proprio non mi piace. Comunque, lei non si è mai messa in mezzo a me e a Bea, forse in alcuni momenti ha detto che Bea recitava. Io penso di essere uscito principalmente per la storia con Beatrice. Questa avventura mi ha fatto maturare. All’inizio avevo difficoltà a esprimermi, mi mancava l’esperienza, però, è stata una scuola di vita che opterò sempre nel cuore».
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Marzo 2024, 18:00
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